Una notizia emozionante ci raggiunge a metà mattinata: “Il diario di Miguel” è il testo vincitore della 53ª edizione del prestigioso Premio CONI per il miglior Racconto Sportivo. Ma chi è Miguel? La curiosità si accende finché non vediamo salire sul palco Giorgio Izzillo, runner della Podistica Il Laghetto, originario di San Giorgio a Cremano (Napoli), per ritirare il premio direttamente dalle mani del presidente del CONI, Giovanni Malagò.
Ora non ci sono più dubbi: Miguel è “il Miguel della Corsa di Miguel”, una figura iconica che ha lasciato il segno nel cuore di molti. “L’ho corsa, e mi è rimasta nel cuore”, confida Giorgio in una telefonata ricca di emozione. “Mi sono documentato soprattutto grazie alle interviste della sorella Elvira.”
Elvira e i ricordi di Miguel
Sentire il nome di Elvira, sorella del maratoneta poeta, evoca immagini di dedizione e memoria. Era lei, con la sua borsa colma di documenti, volantini e idee, a tenere vivo il ricordo di Miguel. Un fratello, un atleta, un poeta che annotava ogni dettaglio della sua vita e delle sue aspirazioni nell’agenda personale, quella famosa copertina su cui campeggiava la scritta: “Suenos de un campeon” (Sogni di un campione).
Giorgio Izzillo: una voce che onora lo sport
Con “Il diario di Miguel”, Giorgio Izzillo ha saputo rendere omaggio a una figura che incarna i valori dello sport e della memoria collettiva. Non vediamo l’ora di leggere il racconto, di immergerci nella sua narrazione e, magari, di incontrare l’autore di persona.
Un appuntamento da non perdere
Nel frattempo, non dimenticate una data importante: 19 gennaio, il giorno in cui la Corsa di Miguel tornerà a celebrare lo sport, la poesia e i sogni di un campione.
Complimenti a Giorgio Izzillo, un premio meritato che tiene viva una storia straordinaria.