MIGUEL 2011: VIVA LA STAFFETTA

Staffetta è una parola che non molla. Resta nel vocabolario delle persone, è viva e vegeta nello sport, ma viene utilizzata anche come metafora nella storia, nella politica, nella vita di tutti i giorni. in tempi di crescente individualismo, sottolinea invece un approccio collettivo, un far parte di un percorso comune, una unione che fa la forza, un concetto che ha un suo fascino particolare perché la sua disciplina d’elezione è l’atletica, lo sport individuale per eccellenza. L’obiettivo del progetto didattico– sportivo è la proposta che la Corsa di Miguel rivolge agli istituti di ogni ordine e grado. Tale obiettivo , è quello di stimolare il senso d’appartenenza a un gruppo, la solidarietà fra gli studenti, naturalmente con dei contenuti diversi a seconda delle classi di età, in un tragitto che mette insieme prove sportive e attività didattiche nei singoli istituti.

D’altronde Miguel Benancio Sanchez, maratoneta-sognatore desaparecido, cui sono dedicate le nostre attività , aveva come stella polare proprio l’idea di uno sport in cui lo scontro diventasse poi incontro, il podista che avevi battuto o che ti aveva battuto, diventò nella sua idea quello a cui chiedere consigli tecnici o farsi raccontare un po’ del Paese da cui veniva. Dunque la scelta della parola staffetta ci sembra molto coerente con le parole del suo diario,delle sue poesie, dei racconti che ci hanno trasmesso i suoi fratelli. Da aggiungere a tutto questo c’è anche un po’ di attualità. La medaglia d’argento conquistata dagli atleti azzurri nella staffetta 4×100 a Barcellona quest’estate (2010) e il record italiano nella stessa specialità delle ragazze azzurre insieme al ricordo della fiaccola olimpica rievocata ultimamente in occasione del 50° anniversario dei Giochi Olimpici del ’60, staffetta tra tedofori e simbolo di cooperazione tra i popoli e di fratellanza, offrono uno spunto per una riflessione non solo tecnico-pratico ma anche storico – simbolica nel campo sportivo. La staffetta da sempre è metafora di collaborazione, ma anche di associazionismo, di impegno comune verso la meta. Ogni staffettista concorre al risultato ma può anche inficiarlo, se il testimone cade o se chi corre è troppo lento rispetto agli altri, poco impegnato nell’impresa. Il fatto di essere in tanti a correre vuol dire ripartire la fatica, andare più in là, raggiungere la meta con il massimo dello sforzo individuale.

LE TAPPE

Si comincerà con i seminari nelle scuole, si proseguirà con la partecipazione a una prima prova sportiva (staffettone 50 x 400 metri per le scuole elementari, il Mille di Miguel per le secondarie di primo e secondo grado), si concluderà con la partecipazione alla staffetta 100 x 1000 (scuole secondarie di secondo grado-istituti superiori) e staffetta Mappamondo (elementari e medie inferiori). Una classifica combinata attribuirà un punteggio per ognuna delle tre tappe per divenire poi una graduatoria finale con un montepremi in denaro finalizzato all’acquisto di materiale sportivo o alla manutenzione degli impianti e delle strutture dell’istituto. Sarà questa l’unica classifica “per scuole”. Naturalmente il Mille di Miguel avrà invece le sue specifiche graduatorie individuali in cui saranno premiati anche i singoli.

A LEZIONE DI STAFFETTA

Si tratta di una proposta didattica molto semplice, della durata di un’ora e comprendente diverse fasi:

– Filmati (in particolare quelli dei recenti Europei di atletica di Barcellona)

– Testimonianze (di staffettisti dell’atletica e non solo)

– Illustrazione di diversi momenti della storia della parola staffetta.

A partire dai famosi Chasquis, i postini degli Inca, che in Perù furono protagonisti di un sistema di consegna della corrispondenza proprio a staffetta, dividendosi abbondanti quantità di chilometri e riuscendo a creare un raffinato sistema postale podistico rimasto nella storia.

Naturalmente gli organizzatori della Corsa di Miguel si occuperanno di presentare degli ospiti alla “lezione” e di garantire l’illustrazione di questo percorso didattico attraverso personale qualificato, che le scuole hanno già potuto conoscere in occasione dei seminari degli anni precedenti. Naturalmente è a carico della scuola il supporto tecnico per garantire il regolare svolgimento della lezione: lavagna, lettore dvd, etc.

Si richiede ai singoli istituti di poter programmare in tempo l’appuntamento (almeno 15 giorni prima del suo svolgimento) questo a fronte delle richieste che verranno dalle scuole, e che – si spera – saranno particolarmente numerose. Per “fare punteggio” è richiesta inoltre una partecipazione al seminario di almeno 3 classi di ragazzi.

Il periodo più adatto per la realizzazione dei seminari è Novembre –Dicembre -eventuale Marzo.

Non è possibile svolgere le lezioni nei mesi di Gennaio (Corsa di Miguel), Febbraio (Mille di Miguel e staffettone) e Maggio (100 x 1000 delle superiori e Mappamondo).

LO STAFFETTONE DELLE ELEMENTARI

La grande novità sportiva delle attività 2011, sarà la proposta indirizzata alle scuole elementari. Non più gare individuali strette e affollate fra le competizioni dei ragazzi più grandi, ma un affascinante staffettone sulla distanza dei 50 frazioni per 400 metri ciascuno. Naturalmente ogni istituto potrà partecipare anche con più squadre. Da un punto di vista anagrafico, sarà ovvio per gli insegnanti privilegiare i bambini più grandi ma non c’è alcun tipo di preclusione regolamentare alla partecipazione dei più piccoli. Inoltre il meccanismo di attribuzione al punteggio prevederà un premio sia alla qualità (la prima scuola prende x punti, la seconda y, la terza z) sia alla quantità (un punto per ogni partecipante). Le scuole elementari avranno i loro campi in esclusiva, la mattinata sarà quindi tutta dei bambini anche per evitare qualsiasi tipo di confusione anche tenendo presente che la formula-staffetta produrrà qualche iniziale problema nella gestione dei cambi.

IL MILLE DI MIGUEL

Non cambierà, invece, il Mille di Miguel, dedicato alle scuole medie e superiori. Il sistema è lo stesso: eliminatorie più finali. L’apporto alla classifica combinata finale sarà per quantità (numero degli arrivati) e qualità (numero dei finalisti e numero dei vincitori). Per rispondere alla pressante richiesta delle scuole, si tornerà alla classifica per anni di età e non per categorie Fidal. Questo raddoppierà le gare, ma l’assenza della parte dedicata alle elementari, dirottate sullo Staffettone, consentirà di esaurire tutto il programma senza sconfinamenti di orari particolari.

La 100 x 1000

La staffetta 100 x 1000 sarà dedicata anche quest’anno alle scuole medie superiori. Ci sarà come sempre la regola della partecipazione minima di ragazze, nell’ordine del 20 per cento. La manifestazione si svolgerà come da tradizione presso lo stadio Martellini delle Terme di Caracalla venerdì 13 maggio 2011.

STAFFETTA MAPPAMONDO

Una frazione, una nazione. All’insegna della più bella e più festosa multietnicità. La formula della staffetta mappamondo non è un’invenzione a tavolino, ma è frutto di quanto sta succedendo nella società italiana e in particolare nella scuola. Per un giorno l’atletica diventa una festa, dove l’elemento competitivo, quello di “scoperta” dell’atletica, e dove il contorno musicale e di altre discipline inventano una kermesse in mezzo a pasta party, raccolte per solidarietà, nello splendido scenario delle Terme di Caracalla. Dopo l’esperimento dell’anno scorso, la Staffetta Mappamondo avrà una sua personalità anche competitiva rivolta alle scuole, in particolare le elementari e le medie inferiori. Conterà la quantità dei partecipanti, ma ci saranno anche premi individuali. Non solo: non saranno penalizzate le scuole più “italiane”, cioè meno multietniche. Perché faranno punteggio tutti, allo stesso modo.

Facciamo un esempio: la scuola x segnala che porterà a correre venti ragazzi, di cui un pakistano e 19 italiani. La frazione del Pakistan sarà quindi “formata” dal ragazzo pakistano e dai suoi compagni di scuola italiani.

Anche la graduatoria della mappamondo farà classifica per il ranking finale, quello che attribuirà il montepremi.

LE DATE

Ecco le date ufficiali delle manifestazioni:

  • Novembre-Dicembre 2010: incontri nelle scuole “A lezione di staffetta”
  • 23 gennaio 2011: La Corsa di Miguel
  • 21-22-23 febbraio: Lo Staffettone delle Elementari
  • 23-24 febbraio: il Mille di Miguel (eliminatorie)
  • 3 marzo: Mille di Miguel (finale)
  • 13 maggio: Staffetta 100 x 1000 (Superiori)
  • 14 maggio: Staffetta Mappamondo

IL PULLMAN

Come ogni anno la Corsa di Miguel offrirà a tutte le scuole elementari e a tutte le scuole medie inferiori la possibilità di utilizzare un pullman per e dall’impianto sportivo dove si svolgerà l’eliminatoria del Mille di Miguel. Non sono previsti, invece, servizi del genere per la finale. Per ciò che concerne le scuole superiori è prevista la possibilità dei pullman solo per le scuole che si trovano particolarmente lontano dalle sedi di gara.

IL CONCORSO “LO SPORT TE LO RACCONTO IO”

Nelle prossime settimane sarà diffuso anche il regolamento del concorso creativo organizzato dalla Corsa di Miguel, dall’Istituto per il Credito Sportivo e dall’associazione Trops

TEMPI

In allegato trovate il questionario con il modulo di iscrizione al progetto

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